Hansel, l’ho chiamato così… un #armadio austriaco dei primi anni del ‘900.
Un armadio guardaroba di piccole dimensioni con un’austera cimasa sulla sua sommità e al suo interno un singolare appendi abiti di legno a ruota.
E’ arrivato nel mio laboratorio nudo. Un legno ricco di storia. Il mio compito, quello di vestirlo.
Osservandolo attentamente ho deciso di mostrare anzi di esasperare le sue imperfezioni. I fori dei tarli, le graffiature dell’usura e le sue venature così irregolari.
Fra le tante #patine #artigianali ho scelto quella che non coprisse completamente la sua personalità, il suo vissuto.
Capita spesso così, quando mi trovo a ‘tu per tu’ con un pezzo storico anche se non antico, nutro sempre una certa forma di rispetto.
Vi ricordo che per mobile antico si intende un mobile prodotto prima del 1900. Tutto ciò che è creato successivamente rientra nel modernariato, ecc. ecc.
Ho scelto di mettere in risalto la sua originaria venatura lavorando con una #patina a #stucco leggero.
Ho conferito i colori utilizzando pigmenti naturali nei toni dei verdi, azzurri e sabbia.
Ho effettuato diversi passaggi leggeri in #stratificazione e ho creato screpolature lavorando con reagenti naturali uniti allo #stucco e ai #pigmenti.
Ho evidenziato le sue irregolarità con aria calda, elementi grassi e appositi strumenti manuali. Lavorando a piccoli settori e prestando molta attenzione al risultato finale.
Ed eccolo pronto Hansel, per gli amici ‘Hans’ 🙂