Lara, i cuscini ‘Patchwork’… una storia di feeling
La storia di questi cuscini nasce qualche mese fa.
Ad un mio corso di decorazione partecipa Barbara, una ragazza di Torino che indossa un grembiule molto chic.
Lo noto subito. Le cuciture perfette, alcuni ricami tessuti a mano con grossi fili, la chiusura tutta particolare, i colori abbinati in modo perfetto.
Le chiedo informazioni e mi confida il nome di una sua cara amica architetto dalle mani d’oro.
Mi fido della mia sensazione immediata.
Raccolgo dal mio armadio delle meraviglie alcuni tessuti che ho acquistato nell’arco degli anni.
Li unisco a passamanerie dalle diverse provenienze, pizzi antichi quasi tutti francesi, alcuni miei teli tinti e decorati a mano…. e glieli consegno.
Decido di fidarmi del suo gusto, del suo stile, delle sue capacità e non sbaglio.
Di li a poco mi vengono recapitati dei cuscini meravigliosi che decido di chiamare ‘Patch’ come abbreviazione di ‘Patchwork’ ovvero un manufatto che consiste nell’unione, tramite cucitura, di diverse parti di tessuto.
I cuscini sono uno diverso dall’altro, irripetibili. Ricchi di tanta ingegnosità e operosità. Quando li tocco sento la dedizione e l’attenzione dedicata ad essi.
Ci siamo incontrate a Torino poco tempo fa e ho avuto la conferma che le mie sensazioni erano corrette.
Lara, la mia nuova amica dalle mani d’oro, è davvero una persona speciale.
Se li vuoi visionare li trovi nella pagina Sartoriale delle sezione Acquista.
